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sabato 29 dicembre 2012

I Bambini della Shoah

Bella iniziativa a cui consiglio di partecipare.

Comunicato:
I Bambini della Shoah
2-27 gennaio 2013, Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sarno

 
 La bambina di Pompei

 
Poiché l'angoscia di ciascuno è la nostra
Ancora riviviamo la tua, fanciulla scarna
Che ti sei stretta convulsamente a tua madre
Quasi volessi ripenetrare in lei
Quando al meriggio il cielo si è fatto nero.
Invano, perché l'aria volta in veleno
È filtrata a cercarti per le finestre serrate
Della tua casa tranquilla dalle robuste pareti
Lieta già del tuo canto e del tuo timido riso.
Sono passati i secoli, la cenere si è pietrificata
A incarcerare per sempre codeste membra gentili.
Così tu rimani tra noi, contorto calco di gesso,
Agonia senza fine, terribile testimonianza
Di quanto importi agli dei l'orgoglioso nostro seme.
Ma nulla rimane fra noi della tua lontana sorella,
Della fanciulla d'Olanda murata fra quattro mura
Che pure scrisse la sua giovinezza senza domani:
La sua cenere muta è stata dispersa dal vento,
La sua breve vita rinchiusa in un quaderno sgualcito.
Nulla rimane della scolara di Hiroshima,
Ombra confitta nel muro dalla luce di mille soli,
Vittima sacrificata sull'altare della paura.
Potenti della terra padroni di nuovi veleni,
Tristi custodi segreti del tuono definitivo,
Ci bastano d'assai le afflizioni donate dal cielo.
Prima di premere il dito, fermatevi e considerate.


Primo Levi, 20 novembre 1978
 La mostra “I bambini della Shoah” – organizzata dall’associazione di volontariato “Nuova Officina Onlus” con la “Casa della Memoria e della Storia” di Roma e con la scuola secondaria di I grado “G. Amendola” – si svolgerà a Sarno, in provincia di Salerno, presso le sale espositive del Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sarno dal 2 al 27 gennaio.

Più di quaranta disegnatori, fumettisti, vignettisti italiani e stranieri, tra cui alcuni giovani borsisti di Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton Group, hanno contribuito all’allestimento della mostra donando opere che raccontano – attraverso il linguaggio, semplice ed universale, del disegno – la tragedia dello sterminio dei bambini ebrei nei campi di concentramento nazisti.

La mostra si articola in quattro sezioni: uno spazio espositivo dedicato a illustrazioni, vignette e fumetti con contributi inediti di Brindisi, Di Bernardo, Fogliazza, Moriconi, Pannullo, Staino, Toninelli e Zapparoli; due percorsi di tavole illustrate, rispettivamente tratte dai libri “L’albero di Anne” – edito dalla casa editrice “Orecchio Acerbo” e gentilmente concesse dalla “Casa della Memoria e della Storia” di Roma – e “Il volo di Sara”, pubblicato dall’editore “Fatatrac”. Infine, sette tavole inedite disegnate da un gruppo di giovani illustratori italiani e stranieri di “Fabrica”, ispirate alle poesie dei bambini deportati nel campo di concentramento di Terezín.

Imma Napodano – esperta di letteratura per l’infanzia e volontaria del progetto nazionale di promozione della lettura in età precoce “Nati per Leggere” – accompagnerà i bambini in visita alla mostra attraverso un percorso guidato di lettura e di commento delle illustrazioni esposte.
A corredo dei percorsi espositivi, uno spazio didattico – con pannelli informativi e fotografici, reperti storici e un filmato audiovisivo sulla Shoah – curato da Michele Lauri e Caterina Manzione, della scuola secondaria di I grado “G. Amendola” di Sarno.

Sabato 26 gennaio Vera Michelin Salomon, in rappresentanza dell’ANED, incontrerà gli studenti delle scuole medie primarie e secondarie provenienti da diversi comuni della Campania e, insieme con loro, visiterà la mostra raccontando la sua tragica esperienza di deportata.
Entro il mese di dicembre del prossimo anno è prevista la pubblicazione di un catalogo – con una selezione di tavole esposte durante la mostra – che servirà a finanziare il progetto “Help for Zambia” finalizzato alla raccolta di fondi per l’allestimento di alcuni reparti del “Catholic Hospital” di Lusaka.

Maggiori informazioni QUI.

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